Ci sarà anche un po’ di Lucchini nella diga cinese sullo Yangtze. Sidermeccanica si è infatti aggiudicata una maxicommessa per la fornitura di dodici anelli reggispinta da inserire all’interno delle centrali idroelettriche collegate, appunto, alla maxidiga. Ogni anello pesa circa 62 tonnellate.
La diga detta delle «Tre Gole» è attualmente la più grande del mondo: lunga 2.335 metri e alta, nel suo punto massimo, 185 metri, è stata costruita lungo il fiume Yangtze. Una volta a regime il manufatto darà origine a un bacino lungo oltre 430 chilometri, capace di contenere una massa di 22,15 miliardi di metri cubi d’acqua, con un’estensione superficiale di oltre mille chilometri quadrati.
Non è la prima volta che Lucchini sbarca in Cina. Lo stabilimento di Lovere ha infatti recentemente firmato un accordo con il governo di Pechino per fornire ruote ai treni cinesi dell’alta velocità.
Si tratta di una commessa di 10 milioni di euro all’anno per circa dieci anni, da qui fino al 2015: per questo motivo in questi ultimi mesi i dirigenti dell’impianto industriale di Lovere si sono incontrati periodicamente con i funzionari del Ministero delle ferrovie cinese. Oltre alla vendita delle ruote d’acciaio ad alta tecnologia, l’azienda bergamasca del gruppo Lucchini provvederà a fornire anche servizi di manutenzione e di assistenza.
La diga detta delle «Tre Gole» è attualmente la più grande del mondo: lunga 2.335 metri e alta, nel suo punto massimo, 185 metri, è stata costruita lungo il fiume Yangtze. Una volta a regime il manufatto darà origine a un bacino lungo oltre 430 chilometri, capace di contenere una massa di 22,15 miliardi di metri cubi d’acqua, con un’estensione superficiale di oltre mille chilometri quadrati.
Non è la prima volta che Lucchini sbarca in Cina. Lo stabilimento di Lovere ha infatti recentemente firmato un accordo con il governo di Pechino per fornire ruote ai treni cinesi dell’alta velocità.
Si tratta di una commessa di 10 milioni di euro all’anno per circa dieci anni, da qui fino al 2015: per questo motivo in questi ultimi mesi i dirigenti dell’impianto industriale di Lovere si sono incontrati periodicamente con i funzionari del Ministero delle ferrovie cinese. Oltre alla vendita delle ruote d’acciaio ad alta tecnologia, l’azienda bergamasca del gruppo Lucchini provvederà a fornire anche servizi di manutenzione e di assistenza.
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