Indiscrezioni sull’inchiesta inserita nel confronto con gli Usa per l’accordo su acciaio e alluminio
Acciaio cinese sotto la lente dell’Ue. Ad anticiparlo il Financial Times che ha evidenziato come le autorità dell’Unione sarebbero pronte ad avviare una nuova indagine antidumping contro i prodotti made in China. Un’operazione che, secondo il quotidiano economico inglese, sarebbe legata alle trattative per l’accordo sul libero scambio dei prodotti in metallo con gli Stati Uniti. Proprio Washington avrebbe chiesto all’Ue di aumentare la stretta sulle produzioni di Pechino.
Al momento però nessun provvedimento è stato varato, se non quello dei giorni scorsi sulle auto elettriche. Nel frattempo, cresce l’attesa sul vertice del 20 ottobre che in molti sperano possa essere risolutivo per il superamento definitivo della Section 232 nel libero scambio tra le due potenze commerciali.
Nel giorno dei festeggiamenti per i 70 anni di Eni, cresce l’apprensione sul fronte del gas. Il TTF olandese ha registrato oltre il 12% di incremento in una sola seduta dopo la notizia del sabotaggio di un gasdotto tra Finlandia ed Estonia. Rialzi che, in due sedute, dopo gli effetti delle tensioni israeliane, hanno superato il 20%, avvicinando il prezzo alla soglia psicologica dei 50 euro al MWh.
Chiudendo sull’Italia, il ministro Giorgetti ha definito la nuova Manovra a «tagli forti». Tagli che, per ammissione dello stesso ministro dell’Economia, «saranno difficili da digerire anche per tanti miei colleghi, ma indispensabili». Giorgetti ha preparato una manovra tarata sia su un eventuale mancato accordo sulla rimodulazione del patto di stabilità, sia sull’obiettivo della riduzione del debito. Due target che evidentemente non possono coincidere con le manovre espansionistiche del Governo Conte. Il timore però è che la revisione al ribasso non sia finita: le nuove tensioni sul fronte Israele aumentano l’incertezza sullo scenario macroeconomico e quindi sull’eventualità di nuovi ritocchi in caso di un peggioramento rispetto alle stime alla base del provvedimento.
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FONTE: SIDERWEB.COM
