Luglio 2017 si è confermato un mese di recupero dei prezzi per quanto riguarda le materie prime. Lo conferma anche la nota mensile diffusa da Assofermet.
«Il mese di luglio ha confermato i segnali di rialzo dei prezzi – spiega la nota -. In particolare, il mercato turco e spagnolo hanno registrato un aumento dei prezzi soprattutto per il rottame di qualità, mentre nel Nord Europa (Germania) si è evidenziata, nella prima parte del mese, una resistenza all’aumento dei prezzi. Il mercato italiano ha rilevato incrementi quasi per tutte le categorie di rottame, in particolare per le migliori».
Oltre al rottame la scia di rialzi avrebbe coinvolto anche altre materie prime.
«Sul fronte ghisa si segnala un’inversione di tendenza con un apprezzamento dei prezzi in parte assorbito dall’ulteriore indebolimento della moneta americana – spiega Assofermet-. Si registra un risveglio delle quotazioni per l’HBI che nel mese di luglio hanno registrato un balzo in avanti dovuto principalmente all’indebolimento del dollaro. Sostanziale stabilità delle ferroleghe di massa ed una situazione altalenante per quanto riguarda quelle nobili, in quanto particolarmente legate all’andamento borsistico di alcuni metalli, soprattutto per quanto riguarda il nichel ed il cromo».
Fonte: siderweb.com