A novembre era stato solo un assaggio. A dicembre, invece, gli aumenti di prezzo del rottame tedesco si sono manifestati in tutta la loro intensità. Nell’ultimo mese dell’anno, infatti, le quotazioni della materia prima sul mercato della Germania, secondo le rilevazioni effettuate dall’associazione dei commercianti tedeschi BDSV, sono salite da un minimo di 29 euro la tonnellata (per le torniture) ad un massimo di 36 euro la tonnellata (per il cesoiato) rispetto al mese precedente. Gli attuali prezzi sono in linea con quelli del dicembre 2019.
Entrando nel dettaglio, l’andamento regionale delle quotazioni del rottame tedesco vede la maggior crescita mensile delle quotazioni nel nord-est (Schleswig-Holstein, Macleburgo-Pomerania Anteriore, Amburgo, Brema, Bassa Sassonia, Berlino, Brandeburgo, Sassonia, Sassonia-Anhalt, Turingia), con un incremento di 39,4 euro la tonnellata, seguito dall’ovest (Nord Reno-Vestfalia, Assia, Renania-Palatinato), con +32,4 euro la tonnellata, e dal sud (Baden-Württemberg, Baviera, Saarland), con +29,0 euro la tonnellata.
FONTE: SIDERWEB.COM
