La produzione mondiale di acciaio continua la corsa e varca la soglia del miliardo di tonnellate. Nei primi undici mesi dell’anno sono state sfornate 1 miliardo e 11 milioni di tonnellate di acciaio, il 6,1% in più dello stesso periodo di un anno fa. Nel solo mese di novembre, l’output ha raggiunto quota 94 milioni di ton. (+4,1%).
La produzione mondiale di acciaio continua la corsa e varca la soglia del miliardo di tonnellate. Nei primi undici mesi dell’anno sono state sfornate 1 miliardo e 11 milioni di tonnellate di acciaio, il 6,1% in più dello stesso periodo di un anno fa. Nel solo mese di novembre, l’output ha raggiunto quota 94 milioni di ton. (+4,1%).
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L’Europa, però, merita un capitolo a parte avendo archiviato il periodo gennaio-novembre sottotono: 171 milioni di tonnellate per l’Ue 25, ovvero il 3,8% in meno dell’annoprecedente. Nel raffronto mensile il bilancio è ancora più pesante: un calo del 4% con 16,5 mln ton. prodotte nel mese scorso.
L’Italia, al contrario, tiene il passo, ma l’avanzamento produttivo risulta essere più contenuto rispetto ai consuntivi precedenti. Non è infatti un caso se nel mese di novembre la produzione nazionale abbia sfornato 2,662 milioni di tonnellate, il –0,1% dello stesso mese del 2004. In undici mesi, tuttavia, l’Italia vanta un +2,6% con 26,9 milioni di tonnellate.
L’Italia, al contrario, tiene il passo, ma l’avanzamento produttivo risulta essere più contenuto rispetto ai consuntivi precedenti. Non è infatti un caso se nel mese di novembre la produzione nazionale abbia sfornato 2,662 milioni di tonnellate, il –0,1% dello stesso mese del 2004. In undici mesi, tuttavia, l’Italia vanta un +2,6% con 26,9 milioni di tonnellate.
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Il Dragone segna ancora una volta un incremento a due cifre: undici mesi a quota 317 milioni di tonnellate con un passo del +25,5%. E’ una cavalcata che trascina la produzione della regione asiatico ad un corposo +15,95, vale a dire, in “peso”, poco meno di 517 milioni di tonnellate.
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Decisa frenata per l’America del Nord dove, con 115 mln ton da gennaio a novembre, il bilancio presenta un –5,3% su base annua (-6,1% nel raffronto mensile). Meglio l’America del Sud che, pur chiudendo in negativo, ammortizza il colpo con un –1,2% corrispondente a 41,5 milioni di tonnellate.
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Le tabelle seguenti completano la panoramica mondiale:
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