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Nello Short Range Outlook di febbraio di Irepas, l’associazione internazionale dei produttori ed esportatori di tondo per cemento armato, si legge che «il mercato dell’Ue ha iniziato l’anno in modo molto tranquillo, ma allo stesso tempo tutti prevedono una situazione migliore rispetto alla seconda metà del 2019. Le sovraccapacità nell’Ue impediscono ancora un aumento dei prezzi, anche se le importazioni sono basse come mai in precedenza poiché la maggior parte delle quote è stata esaurita e sarà nuovamente disponibile dal 1° luglio».

Secondo Irepas «alcuni Paesi dell’Ue hanno una domanda solida e buona, mentre altri no. Le imprese situate nei Paesi a bassa domanda stanno cercando di spostarsi il più possibile verso quelli a forte domanda, il che mette sotto pressione i prezzi delle aziende nazionali. Si prevede che la situazione nel mercato dell’Ue migliorerà nelle prossime settimane a seguito di movimenti dei prezzi dei rottami».

Lo spread di prezzo dei produttori turchi nel gennaio di quest’anno «è stato il più basso osservato da gennaio 2019. In realtà, lo spread è stato inferiore solo a gennaio 2017 rispetto a gennaio 2019. Per ora, esercitare una pressione al ribasso sui prezzi dei rottami sembra essere più facile che richiedere prezzi di vendita più elevati. Nel frattempo, i produttori turchi hanno implementato ulteriori tagli alla produzione, il che ovviamente supporterà i prezzi. Tuttavia, il vero problema è la domanda, che non ha ancora mostrato alcun segno di ripresa, pertanto i margini rimangono bassi».

Irepas, poi, dice che «i livelli di concorrenza sono molto elevati nella maggior parte dei mercati e potrebbero addirittura aumentare ulteriormente nella seconda metà di quest’anno, in particolare a livello regionale», ma conclude affermando che «i mercati sono per lo più instabili ma le prospettive sono generalmente soddisfacenti ad eccezione dell’America».

fonte: SIDERWEB.COM