Nella seconda settimana di dicembre si sono registrate ancora variazioni in aumento nei prezzi in dollari delle materie prime e dei principali prodotti siderurgici ad eccezione della ghisa sul mercato cinese.
In dettaglio, il prezzo della ghisa è aumentato dello 0,27% (da 431,87 a 430,72 dollari la tonnellata); il prezzo dei coils a freddo 0,5-1,0 mm è aumentato dell’1,43% (da 697,08 a 707,11 dollari la tonnellata); il prezzo dei coils a freddo 3,00-4,75 è salito dell’1,41% (da 655,86 a 665,12 dollari la tonnellata); il prezzo dei coils a caldo 3,00 mm si è incrementato del 2,92% (da 540,45 a 556,25 dollari la tonnellata); il prezzo dei coils a caldo 4,75 mm è salito del 3,21% (da 528,84 a 545,82 dollari la tonnellata); il prezzo del tondo HRB 20mm è aumentato del 2,75% (da 480,21 a 493,41 dollari la tonnellata); il prezzo delle billette è salito del 3,67% (da 415,75 a 431,01 dollari la tonnellata); il prezzo della vergella si è incrementato dell’8,06% (da 488,19 a 530,48 dollari la tonnellata); il prezzo della lamiera inox 304/2B 2mm è aumentato del 4,22% (da 2.354,73 a 2.454,03 dollari la tonnellata); il prezzo dei piatti inox 304/14 5mm si è incrementato del 2,99% (da 2.308,13 a 2.377,15 dollari la tonnellata).
La quotazione del minerale fine è salita dell0 0,72% (da 88,26 a 88,90 dollari la tonnellata), mentre il prezzo del minerale grezzo è aumentato o 0,79 (da 96,53 a 97,29 dollari la tonnellata). Infine, il prezzo del rottame è aumentato dell’1,04% (da 221,38 a 223,69 dollari la tonnellata).
Fonte: siderweb.com
