Le statistiche dell’Istituto turco di statistica (TUIK) indicano un calo netto delle esportazioni di vergella e, anche se meno marcato, di tondo per cemento armato, da gennaio a settembre di quest’anno.
Secondo TUIK, la Turchia ha esportato circa 105.000 tonnellate di vergella d’acciaio a settembre, in calo dell’11% rispetto al mese precedente e del 29,7% rispetto a settembre dello scorso anno. Il valore delle esportazioni è stato di circa 47,4 milioni di dollari, in calo dell’11,4% su base mensile e del 36,4% su base annua.
Nei primi nove mesi del 2020, la Turchia ha esportato circa 93 milioni di tonnellate, in calo del 37% rispetto allo stesso periodo di un anno fa. Il valore delle esportazioni è stato di circa 415,3 milioni di dollari, con un calo del 44,3% su base annua.
Tra i Paesi destinatari delle spedizioni, Israele è stato il più importante con circa 231.000 tonnellate, seguito da Haiti (circa 100.600 tonnellate), Marocco (circa 68.300 tonnellate) e Paesi Bassi (circa 60.000 tonnellate).
Per quanto riguarda il tondo, invece, la Turchia ha esportato circa 478.000 tonnellate di tondo a settembre, in aumento del 44,6% rispetto al mese precedente e in calo dell’8,6% rispetto allo stesso mese di un anno fa.
Nei primi nove mesi di quest’anno, le esportazioni di tondo da cemento armato della Turchia hanno registrato un calo del 6% su base annua a circa 3,9 milioni di tonnellate: lo Yemen è stata la destinazione principale con circa 697.000 tonnellate, con un aumento su base annua dell’8,58 %.
FONTE: SIDERWEB.COM