È un andamento altalenante quello registrato dai prezzi del rottame internazionale dall’inizio dell’estate ad oggi. L’HMS 1/2 80:20, da una media di 320 $/t CFR Turchia registrata a fine giugno, è risalito a 400-410 $/t CFR a metà luglio, per poi scendere al livello di 350 $/t a fine luglio e tornare a quota 390-395 $/t ad agosto. Attualmente l’offerta dei fornitori, soprattutto europei, supera la domanda dei compratori turchi, in quanto la produzione è rallentata a causa sia della scarsa domanda di acciai finiti sia degli elevati costi di produzione. Per questo motivo, le quotazioni in Turchia sono tornate a indebolirsi negli ultimi giorni, fino a raggiungere gli attuali 340-350 $/t CFR. Nel prossimo periodo, secondo diversi player, si dovrebbe assistere a ulteriori ribassi. Oltre ai suddetti motivi, va sottolineato che le acciaierie europee non hanno particolare necessità di acquistare rottame, pertanto l’offerta per la Turchia potrebbe aumentare ulteriormente causando un incremento della pressione ribassista sui prezzi.
FONTE: SIDERWEB.COM