Nessun passo falso nella produzione industriale anche a novembre. Queste le attese del Centro Studi Confindustria, che riferisce, nella consueta nota di anticipo rispetto ai dati Istat, come l’indice potrebbe segnare un aumento rispetto ad ottobre dello 0,6% nell’undicesimo mese dell’anno.
Un segno positivo che segue la stima del +0,8% di ottobre.
Nel quarto trimestre, riferisce la nota del CSC, l’attività è avanzata dello 0,6% congiunturale (dopo +1,5% nella terza parte del 2017)».
«La produzione, al netto del diverso numero di giornate lavorative – spiega la nota -, è avanzata in novembre del 4,0% rispetto allo stesso mese dello scorso anno; in ottobre è stato rilevato un incremento del 3,8% su ottobre 2016».
Per il CSC gli ordini in volume hanno registrato una variazione di +0,4% in novembre su ottobre (+1,5% su novembre 2016), quando erano aumentati dello 0,7% su settembre (+3,0% sui dodici mesi).
«Gli indicatori qualitativi sono coerenti con l’ulteriore crescita della produzione industriale nell’ultimo trimestre del 2017, in linea con le stime CSC – conclude la nota -. A novembre la fiducia degli imprenditori manifatturieri è rimasta sostanzialmente stabile sugli elevati livelli di ottobre, intorno ai massimi dalla primavera del 2007: l’indice generale si è attestato a 110,8 (da 110,9), dopo +3,8 punti cumulati da giugno. Sono state rilevate valutazioni più favorevoli sugli ordini totali (spinti dalla componente interna) e sui livelli correnti di produzione. Le aspettative risultano, invece, in lieve peggioramento».
Fonte: siderweb.com