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A novembre è cresciuta la produzione industriale, sia in termini congiunturali che tendenziali. Secondo l’Istat, che oggi ha pubblicato il report sull’undicesimo mese del 2016, l’indice destagionalizzato della produzione industriale è aumentato dello 0,7% rispetto ad ottobre.

 

 

L’incremento è stato del 3,2% se paragonato con novembre 2015 e corretto per gli effetti di calendario. Il segno più rimane anche se si prende in considerazione l’intervallo gennaio-novembre 2016 e lo si paragona con lo stesso periodo dell’anno prima: +1,3%.

A registrare le migliori performance è stato a novembre 2016 il comparto dell’energia (+10,6% tendenziale e +2,4% congiunturale). La variazione è lievemente negativa solo per i beni di consumo.

La maggiore crescita tendenziale l’ha registrata il settore della fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (+14,5%). La metallurgia e la fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchine e impianti) ha fatto registrare +4,3% su base annua e +1,2% su ottobre; +0,4% mensile la produzione di mezzi di trasporto, +1,5% la fabbricazione di macchinari e attrezzature.

Proprio in relazione alla crescita del comparto automotive arriva il commento del direttore ANFIA Gianmarco Giorda: «A novembre, secondo i dati ISTAT, la produzione dell’industria automotive nel suo insieme (fabbricazione di autoveicoli, fabbricazione di carrozzerie autoveicoli, rimorchi e semirimorchi e fabbricazione di parti e accessori per autoveicoli e loro motori (esclusi penumatici ndr.) registra un aumento tendenziale del 5,7%, mentre nei primi undici mesi del 2016 cresce del 6,5% (era a +6,7% nei primi dieci mesi dell’anno). L’indice della produzione industriale nel suo complesso, invece, mostra un incremento tendenziale del 3,2% nel mese e chiude il consuntivo dei primi undici mesi dell’anno in positivo a +1,3%. Il settore automotive si conferma come uno dei settori economici a maggior crescita. La produzione italiana di parti e accessori per autoveicoli chiude il mese di novembre con un lievissimo calo (-0,4%), mentre nella media dei primi undici mesi del 2016 rimane allineata, come a fine ottobre, allo stesso periodo dell’anno precedente (-0,1%) – aggiunge il direttore di ANFIA. Inoltre, secondo gli ultimi dati disponibili, gli ordinativi di questo specifico comparto chiudono a -0,5% il mese di ottobre, a causa di una contrazione dello 0,8% degli ordinativi interni, ma mantengono un trend positivo nel cumulato (+4,1%). Il fatturato della componentistica, infine, presenta una contrazione del 3,2% nel mese (-1,9% sul mercato interno e -4,8% sui mercati esteri), ma si mantiene in crescita del 4,6% nel progressivo da inizio 2016».

 

 

Fonte; siderweb.com

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