Il mercato sembra attraversare una fase di attesa con lo sguardo fisso sul rottame. È infatti ancora una volta l’andamento della materia prima a poter fare da ago della bilancia per i prodotti finiti in questo ultimo bimestre del 2010. Un bimestre che molti si aspettano mantenga i ritmi di stanca visti ad ottobre, a meno di scossoni da parte delle materie prime, rinviando alle prime settimane del 2011 eventuali spinte rialziste. Un’ipotesi avvalorata dalla tendenza anche per il dicembre 2010 ad affrontare i mesi invernali con fermate lunghe.
Lunghi
Come di consueto sono i prodotti lunghi ad essere maggiormente interessati dalle oscillazioni del rottame, che la scorsa settimana ha subito un timido aumento, soprattutto nelle qualità pregiate, quantificato in circa 20 euro ma la cui tenuta è ancora da verificare. Nel frattempo restano insistenti anche i rumors provenienti dalla Turchia di approvvigionamenti di rottame nella normalità, vale a dire acquisti regolari e costanti. Resta comunque il fatto che è ancora una volta la volatilità a creare problemi sul mercato, con tondo e laminati mercantili a farne le spese, con perdite anche di 15 euro la tonnellata, mentre resta maggiore la tenuta delle travi. Ancora debole la domanda.
Piani
Prospettive di finale d’anno simili ai lunghi anche per i piani, contagiati dallo stato di domanda latitante che ha colpito il comparto acciaio. Andamenti migliori sono però identificati nei prodotti maggiormente di nicchia, oppure in quelle realtà capaci di rispondere con maggior velocità alle offerte degli utilizzatori finali, sempre più interessati a tempi di consegna immediati evitando magazzino piuttosto che inseguire una politica di prezzo. Migliori le attese di reattività previste per l’inizio del nuovo anno, fino a quando dovrebbe proseguire l’andamento attuale che vede man mano una lenta scivolata verso il basso dei prezzi.
Da entrambi i fronti si rivela però un acuirsi del fenomeno dei mancati pagamenti che rappresenta ancora una volta una delle maggiori preoccupazioni dell’intero comparto siderurgico italiano.
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