Tornano a correre i bilanci siderurgici nell’anno post pandemico. Al di là dei risultati delle singole aziende e gruppi, quello che emerge dall’annuale classifica di Mediobanca basata sul fatturato 2021 è un settore in netta crescita dopo la crisi pandemica. Basti pensare che il rapporto medio fatturato MON è passato dall’1,88% del 2020 al 6,54% del 2021.
Classifica siderurgica che vede al vertice ancora una volta la holding del gruppo Marcegaglia grazie ad un giro d’affari di oltre 8 miliardi di euro che le vale anche il 16° posto nella graduatoria assoluta.
Orfano della holding del gruppo Arvedi – Finarvedi, il cui bilancio non risulta ancora depositato –, il podio vede al secondo posto Riva Forni Elettrici con 4,37 miliardi di fatturato, mentre sul terzo gradino con quasi 2,8 miliardi di fatturato sale la holding del gruppo Duferco (rispettivamente al 36° e 70° posto della classifica assoluta).
Il gruppo di Gazoldo degli Ippoliti si aggiudica anche il primato per il maggio valore assoluto come Margine operativo netto con oltre 493 milioni di euro.
Ad aggiudicarsi il trofeo virtuale per il miglior rapporto fatturato/margine operativo netto è la Trafileria Mauri con un 18,9% precedendo di poco Metalsider che chiude a 18,1%. Metalsider che sfiora anche il primato per il miglior avanzamento in classifica: 465 posizioni, contro le 473 scalate dalla vincitrice COM.STEEL che passa dal 1172° al 699° posto in classifica in un solo anno.
In classifica genale come maggior azienda italiana si conferma Enel con un fatturato da 84,1 miliardi di euro per 8,8 miliardi di euro di MON.
FONTE: SIDERWEB.COM