A partire dal 1° maggio prossimo, ha riportato Shipping Magazine, «l’Autorità del Canale di Suez (SCA) aumenterà i supplementi che vanno ad aggiungersi alla normale tariffa del pedaggio che le navi devono pagare per transitare sulla rotta oceanica. Questa volta le navi metaniere non sono interessate dall’aumento».
La SCA ha spiegato che la decisione è stata adottata «in linea con la significativa crescita del commercio mondiale, il miglioramento dell’economia delle navi, lo sviluppo della via navigabile del Canale di Suez e il miglioramento del servizio di transito. Si noti che questi supplementi sono temporanei e possono essere modificati o cancellati secondo le condizioni di mercato».
Le navi portarinfuse che avevano una maggiorazione del 5%, ne avranno una del 10%, mentre le petroliere che trasportano greggio passeranno dal 5% al 15%, stessa situazione per le petroliere che trasportano altri prodotti petroliferi.
Le navi cisterna per prodotti chimici e altri liquidi sfusi passeranno dal 10% al 20%, sempre a partire dal 1° maggio. Nel caso di general cargo, carichi pesanti, navi Ro-Ro e unità galleggianti speciali, il supplemento del 7% verrà aumentato al 14%.
Per le navi portacontainer il sovrapprezzo dipenderà dal livello dei container caricati: le navi che trasportano un solo livello passeranno dal 5% originario al 9%. Coloro che portano i container a 5 livelli subiranno un sovrapprezzo del 41%, ben al di sopra del 25% in vigore fino al 1° marzo. Infine, le navi con 11 livelli di container passeranno dal 39% al 57%.
FONTE: SIDERWEB.COM
