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Il ministro del commercio Commercio Jozef Síkela ha confermato il deposito della richiesta

Estensione al 2028 delle esenzioni dalle restrizioni sull’import di acciaio russo. È questa la richiesta presentata formalmente dalla Repubblica Ceca ai vertici dell’Ue e confermata ieri dal ministro dell’Industria e del Commercio ceco Jozef Síkela.

Un’esenzione che si concentrerebbe soprattutto sulle lamiere da trenoLa notizia, riportata dalla piattaforma Euractiv, ha evidenziato come l’industria ceca allo stato attuale non sarebbe in grado di fare a meno delle importazioni siderurgiche da Mosca.

L’idea sarebbe quella di estendere al 2028 la proroga già concessa fino al prossimo anno sulle importazioni di specifiche tipologie di prodotti e vincolate tramite tetti sui volumi in entrata. Una richiesta che, secondo Síkela, sarebbe stata presentata anche da Belgio e Italia. 

A supporto della domanda sarebbe stata prodotta documentazione che testimonia i problemi di qualità legati ai fornitori alternativi e che, soprattutto nel caso di opere pubbliche, potrebbero creare criticità in termini di sicurezza.

La Repubblica Ceca importa dalla Russia circa 500mila tonnellate l’anno di acciaio. Al momento non è chiaro se la proroga verrà concessa o meno; tutte le istituzioni del Paese hanno però evidenziato ai vari livelli gli effetti critici di una mancata esenzione sull’industria del Paese. 

 

FONTE: SIDERWEB.COM