L’Internet of Things entra ufficialmente nella siderurgia. Secondo quanto riferito dal portale «ReadWrite.com», infatti, JFE Holding avrebbe annunciato l’intenzione di investire 652 milioni di dollari per l’installazione della propria piattaforma di Internet of Things nei suoi siti produttivi. Operazione che sarà completata entro il 2022.
Un sistema che, secondo il gruppo siderurgico giapponese, porterà alla diminuzione dei tempi di produzione, di consegna e di identificazione di guasti ad impianti. Secondo il sito internet che ha riferito la notizia, tale sistema permetterà inoltre l’invio da un impianto ad un altro di informazioni circa il miglioramento dell’efficienza produttiva o della qualità dell’acciaio prodotto. In altri termini, se un’acciaieria mostrasse prestazioni migliori di un’altra, la piattaforma permetterà la condivisione e l’adeguamento degli standard qualitativi a tutti gli altri impianti.
Fonte: siderweb.com