Segno positivo per i flussi commerciali italiani con l’estero. I dati diffusi oggi dall’Istat mostrano una crescita congiunturale a maggio sia dell’indice per le esportazioni +1,3% sia per le importazioni +0,7% nei confronti di aprile 2019.
Un recupero dovuto soprattutto al miglioramento dei flussi commerciali nei confronti degli altri Paesi dell’Unione Europea.
A maggio 2019 la crescita dell’export su base annua è invece pari a +8,0% ed è determinata dall’aumento delle vendite registrato sia per l’area Ue +8,1% sia per quella extra Ue +7,8%. Anche le importazioni sono in aumento +3,4% sia dai mercati extra Ue +4,1% sia dall’area Ue +2,8%.
I paesi che contribuiscono maggiormente all’incremento delle esportazioni sono Stati Uniti +16,0%, Germania +8,4%, Svizzera +21,4% e Francia +8,4% mentre si registra una flessione delle vendite verso i paesi OPEC -14,3%, i paesi ASEAN -7,3% e la Turchia -6,2%.
Per quanto riguarda i metalli, la crescita dell’export in cinque mesi è stata del 6%, mentre le importazioni risultano in flessione per un -1,5%.
Fonte: siderweb.com