Saldo commerciale leggermente negativo per gli scambi comunitari, mentre al di fuori dei confini Ue si riscontra un’impennata dell’import. A livello comunitario, infatti, le importazioni fanno segnare un +17% sfiorando i 5 milioni di tonnellate, mentre le esportazioni scendono dell’11%, fermandosi a quota 4,1 milioni di tonnellate.
In particolare, i prodotti più spediti a livello di volumi sono i piani con oltre 3 milioni di tonnellate. Più variegata la situazione all’import, con ben tre tipologie di prodotto al di sopra del milione di tonnellate: lunghi (1,08 milioni), piani (1,51 milioni) e I° trasformazione (1,3 milioni).
Per quanto riguarda i paesi terzi invece le importazioni segnano un’impennata del 32,1% per un ammontare di 3,38 milioni di tonnellate, con le spedizioni che si fermano ad un +6% e 1,88 milioni di tonnellate. Anche in questo caso, i piani la fanno da padrone a livello di volumi con 1,9 milioni di tonnellate di arrivi e 636 mila tonnellate di partenze.
Fonte: siderweb.com