Si interrompe a settembre il trend di progressivo recupero dei volumi di produzione che le acciaierie italiane avevano iniziato a maggio.
I dati Federacciai mostrano che il nono mese dell’anno ha visto un output di 1,79 milioni di tonnellate, in calo del 18,7% sul medesimo mese del 2019.
Il monte di tonnellate prodotte in nove mesi sale quindi a 14,55 milioni di tonnellate, per un gap con il 2019 del 17,2%.
A frenare il recupero è soprattutto il dato dei prodotti piani che hanno fermato la bilancia a sole 694 mila tonnellate, con un crollo del 33,4% rispetto a settembre 2019. Più stabili invece i lunghi che con 1,125 milioni di tonnellate pagano sull’anno precedente solo un 1,5%.
Su nove mesi le flessioni di volumi sono invece del 14,5% dei lunghi e del 22,1% dei piani.
FONTE: SIDERWEB.COM