Con pochissimi nuovi casi di contagio dalla fine di marzo, la vita nella città cinese di Wuhan, definita «il ground zero per il Covid-19», sta gradualmente tornando alla normalità. Le restrizioni sui viaggi in entrata e in uscita, nonché altre misure di controllo, saranno revocate mercoledì prossimo 8 aprile.
«Il vaso di Pandora è stato aperto, scatenando disastro, paura e malattia – ha detto Tang Xin, un medico del Wuhan Union Hospital – ma c’è una cosa rimasta nel vaso. Questa è la speranza. Finché la speranza è lì, le difficoltà precedenti non sono nulla».
Anche le fabbriche di Wuhan stanno cercando di riprendere la produzione. L’assemblaggio di una nuova auto Peugeot è iniziato in uno stabilimento gestito da una joint venture tra il gruppo PSA ela cinese Dongfeng Motor Group.
«Ci sono ancora problemi nella logistica, nei trasporti e nella catena di approvvigionamento – ha dichiarato Mei Yunfeng, direttore della fabbrica, uno dei tre stabilimenti che la JV ha nella zona – perché molti fornitori non sono in grado di accelerare, ma siamo ottimisti di poter recuperare il tempo perduto».
fonte: SIDERWEB.COM