«Crediamo che si sia raggiunto il fondo della discesa e da qui le cose possono solo migliorare». Potrebbe sembrare una frase di circostanza, una delle tante che si sentono, ma se a pronunciarla è Lakshmi Mittal è tutta un’altra storia.
In una recente intervista rilasciata al Financial Times, il numero uno di ArcelorMittal ha infatti espresso la propria opinione sul fatto che la situazione abbia raggiunto il suo punto più basso e dalla quale si possa solo migliorare.
L’affermazione si basa soprattutto sulle considerazioni relative ai produttori di materie prime: «Peso che siano ben consci della situazione. – ha detto Mittal – A questo livello di prezzo e a questo livello di eccesso di produzione, le perdite non sono più sostenibili. Tre anni fa pensavamo che la Cina avrebbe raggiunto il picco di produzione e consumo nel 2018. Purtroppo il limite si è raggiunto tra il 2015 e il 2016».
Il miliardario indiano ha speso infine alcune battute sulla nuova politica antidumping messa in campo dall’Ue: «Negli ultimi sei mesi vi sono stati dei progressi. Speravo solo che potesse essere inferiore il tempo che intercorre tra la decisione e la sua attuazione. Credo però che le sanzioni avrebbero potuto essere più pesanti per alcuni prodotti».
Fonte: siderweb.com