Come era prevedibile, con la revisione del target di crescita per la Cina cala anche l’interesse dell’ex Celeste impero per le materie prime da costruzione. In particolare, la domanda di acciaio – di cui la Cina è il maggior consumatore al mondo, con una crescita media della domanda del 15% annuo durata 10 anni – secondo il Financial Times sarà in calo nel 2012 a seguito della stagnazione della richiesta di nuove costruzioni legata al minore sviluppo economico. Già lo scorso anno la domanda di acciaio è calata dell’8%; quest’anno è previsto un ulteriore -4%, stando agli analisti della China Iron and Steel Association.
Fonte: Finanza.com