L’incertezza e la confusione dominano il mercato italiano del rottame. Secondo quanto riferito a siderweb da diverse fonti, mentre alcune acciaierie avrebbero continuato ad aumentare i prezzi d’acquisto per alcune categorie, altre avrebbero rivisto leggermente al ribasso le punte massime di prezzo a metà della scorsa settimana. «La situazione è molto variegata a seconda delle necessità – ha spiegato una fonte –. Mentre le acciaierie con parchi rottami “scarichi” hanno aumentato leggermente i prezzi, altre li hanno lasciati invariati o li hanno ridotti». Addirittura, per le stesse categorie di rottame, ha affermato un’altra fonte, «esiste un delta di 30 euro tra chi acquista e chi invece sta alla finestra». La domanda al momento sarebbe più alta per le categorie “basse” destinate alla produzione di tondo per cemento armato, più debole negli altri casi. «Naturalmente – ha sottolineato un’ultima fonte – le produzioni restano condizionate dall’andamento del costo dell’energia, che al momento permette di produrre ma che resta estremamente incerto».
FONTE: SIDERWEB.COM