40 euro la tonnellata. Questa la media dei rialzi registrati nel mercato italiano del rottame rispetto ai prezzi minimi toccati sette/dieci giorni fa. Il rimbalzo è arrivato dopo settimane di forti diminuzioni, sulla scia degli strappi verso l’alto registrati nel mercato di importazione turco (+85 $/t in media rispetto ai livelli di fine giugno).
Con l’aumento dei prezzi, è stato spiegato a Siderweb, è aumentata la domanda, mentre si è ridotta l’offerta. Al contempo, tuttavia, i consumi da parte delle acciaierie rimangono bassi, sia per le lunghe fermate già programmate sia perché l’elevato costo dell’energia impone ritmi produttivi ridotti.
Secondo alcune fonti, i prezzi manterranno un andamento ribassista fino all’inizio della pausa estiva, per poi fermarsi e infine riprendere a salire da settembre. Altri operatori ritengono invece che le quotazioni possano stabilizzarsi già all’inizio della prossima settimana. Quanto a settembre, affermano, è praticamente impossibile formulare previsioni alla luce delle numerose variabili in gioco. Per esempio, molto dipenderà dai livelli di produzione, i quali a loro volta potrebbero risentire di eventuali riduzioni delle forniture di gas.
FONTE: SIDERWEB.COM
