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Un’anticipazione del quotidiano statunitense Pittsburgh Post Gazette potrebbe alimentare alcune indiscrezioni relative a thyssenkrupp e in particolare alla procedura di vendita della Acciai Speciali Terni.

Secondo il giornale, infatti, David Burritt, CEO di US Steel – che a maggio 2019 aveva annunciato un progetto da 1,5 miliardi di dollari relativo ad un impianto composto da una nuova linea di colata e laminazione in continuo a Braddock (Pennsylvania, USA) e di una nuova centrale di cogenerazione a Clairton, che avrebbe dovuto sfruttare il calore dei gas di cokeria per la produzione elettrica con cui alimentare gli impianti di produzione in maniera indipendente, e con un sensibile taglio di emissioni – avrebbe affermato che il gruppo «potrebbe decidere di annullare il progetto qui e investire i soldi altrove».

Burritt avrebbe detto ad alcuni analisti che «la parola chiave in tutto questo è davvero opzionalità. Possiamo decidere di mettere il capitale dove previsto o decidere di metterlo da qualche altra parte. Abbiamo molta flessibilità per decidere dove va a finire».

Inizialmente, US Steel aveva pianificato di dare il via al progetto nel settembre scorso, con avvio previsto delle produzioni per il quarto trimestre del 2022, ma la sortita di Burrit potrebbe alimentare le voci, recentemente circolate, relative ad un interessamento di US Steel alla Acciai Speciali Terni, in dismissione da parte di thyssenkrupp

Il gruppo americano, peraltro, è già stato protagonista della storia del polo dell’acciaio inossidabile di Terni: all’inizio degli anni ’60 del secolo scorso, infatti, aveva concorso (al 50%) alla nascita della Terninoss (poi confluita in AST) con la quale la produzione di inox si affiancava a quella di lamierino magnetico, delle condotte e dei i profilati.

La US Steel rimase a Terni fino al 1987, quando fu liquidata su decisione della Finsider nell’ambito di uno dei tanti piani di ristrutturazione della siderurgia pubblica italiana. E ora potrebbe – stando ai rumors – tornare in Italia.

 

FONTE: SIDERWEB.COM

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