In un trimestre definito come «uno dei più difficili degli ultimi decenni in Europa» voestalpine ha reso noto di aver messo a bilancio un rosso di 48,2 milioni di euro. Il gruppo austriaco ha avuto un fatturato di 2,073 miliardi di euro (contro i 3,255 del secondo trimestre 2008) ed un EBITDA di 134,9 milioni di euro.
«Dall’inizio del primo trimestre fiscale (1 aprile-30 giugno) la domanda ed i prezzi hanno iniziato a stabilizzarsi a bassi livelli – si legge nella nota dell’azienda -. Gli stock sono normali o lievemente sotto la media, non ci sono importazioni in Europa e la richiesta è leggermente salita». In base alle previsioni macroeconomiche «il secondo trimestre fiscale non dovrebbe essere peggiore del primo, nonostante le prolungate chiusure produttive di molte industrie. I risultati del gruppo miglioreranno e per l’anno fiscale 2009/10 continuiamo a prevedere un risultato operativo positivo».