Si confermano in territorio negativo anche per il mese di luglio i dati sulla produzione industriale italiana.
I dati diffusi oggi dall’Istat certificano nel settimo mese del 2019 un calo dello 0,7% dell’indice, sia a livello congiunturale che tendenziale.
«Ad eccezione dell’energia – si spiega nella nota -, tutti i principali settori di attività mostrano riduzioni, con un calo particolarmente marcato per i beni strumentali. In termini tendenziali, nel mese di luglio, l’indice corretto per gli effetti di calendario risulta in flessione per il quinto mese consecutivo. La riduzione è più ampia per i beni strumentali e i beni intermedi, mentre si osserva una crescita per i beni di consumo e, soprattutto, per l’energia».
Per quanto riguarda il comparto dei metalli i dati risultano peggiori rispetto alle media generale. Rispetto al mese di giugno la flessione è dello 0,9% e sale addirittura al -1,5% se il confronto si sposta a luglio 2018. È però nel confronto aggregato tra i primi sette mesi del 2019 con l’anno precedente che il dato diventa particolarmente pesante con un -2,5%.
Fonte: siderweb.com