«Probabilmente a metà luglio». Questa la risposta del commissario europeo al Commercio Cecilia Malmström alla domanda dei giornalisti relativa alla data di entrata in vigore delle misure provvisorie di salvaguardia sull’import di acciaio.
Ancora in discussione secondo il commissario la modalità di intervento, quote o dazi, mentre sullo stato di avanzamento dell’indagine, il commissario Malmström ha ribadito che «per avere un quadro completo sarà necessario aspettare la fine dell’anno in corso».
Nessuna indicazione invece sulla possibilità di avviare ulteriori misure di retaliation qualora gli Stati Uniti attivino nuovi dazi anche sulle importazioni di auto europee. «Non avviamo azioni su provvedimenti non ancora ufficiali. Se e quando sarà il momento, ne discuteremo con gli stati membri» ha chiarito.
Nel frattempo il precedente pacchetto di misure di rappresaglia inizia a far sentire il proprio peso: Harley Davidson ha annunciato di voler delocalizzare in Europa parte della produzione per poter aggirare le barriere all’import dell’Unione. Un’iniziativa che potrebbe non essere un caso isolato. A questo proposito, il commissario ha aggiunto: «Le aziende e i consumatori americani che vengono penalizzati per colpa di alcune scelte sbagliate mettano pressione all’amministrazione americana» perché ritorni sui suoi passi.
Fonte: siderweb.com
