Il tasso di utilizzo degli impianti siderurgici negli Stati Uniti è stato del 73,3% durante la scorsa settimana, quella compresa tra il 23 ed il 28 gennaio.
Nello stesso periodo del 2016 si era fermata al 68,7%. La produzione di acciaio è così salita dell’8% su base annua: nella quarta settimana di quest’anno l’output statunitense è stato di 1,736 milioni di tonnellate, contro il milione e 607mila tonnellate dello stesso intervallo del 2016 (+8%). L’aumento congiunturale rispetto ai sette giorni precedenti è meno marcato, ma comunque presente: l’American Iron and Steel Institute ha registrato un +1,9%.
È arrivato così a 6,839 milioni di tonnellate l’acciaio prodotto negli Usa dall’inizio dell’anno e fino a sabato 28 gennaio, utilizzando gli impianti al 72,1% della loro capacità. L’output, riporta l’Aisi, è cresciuto del 6,4% rispetto allo stesso intervallo del 2016, quando dalle acciaierie statunitensi uscirono 6,428 milioni di tonnellate di prodotti.
fonte: siderweb.com