L’India avanza nel comparto del rottame. Secondo le statistiche diffuse dal Bureau of International Recycling, infatti, il paese asiatico ha scalato la classifica globale dei maggiori importatori di rottame, issandosi al secondo posto dopo la Turchia.
Entrando maggiormente nel dettaglio, nel primo trimestre del 2016 gli acquisti di rottame da parte dei clienti turchi sono stati pari a 4,152 milioni di tonnellate (+0,2%), mentre quelli degli indiani si sono attestati a 1,955 milioni di tonnellate (+35,0%). Al terzo posto la Corea del Sud (1,249 milioni di tonnellate, +4,4%), davanti agli USA (868.000 tonnellate, -10,0%) e all’Ue (672.000 tonnellate, +2,0%). Per quanto concerne gli esportatori di rottame, l’Unione europea mantiene la leadership nel settore, con vendite per 3,883 milioni di tonnellate (+10,2%), precedendo gli USA (2,581 milioni di tonnellate, -20,8%), il Giappone (2,150 milioni di tonnellate, +11,6%), la Russia (1,022 milioni di tonnellate, -8,4%) ed il Canada (789.000 tonnellate, -0,5%).
L’Italia, tra gennaio e marzo, ha consumato 5,052 milioni di tonnellate di rottame, con una riduzione del 7,7% rispetto al corrispondente periodo del 2015 nonostante un calo di produzione di acciaio del 3,4%.
Fonte: siderweb.com