Il 2017 sarà un altro anno nel quale la domanda reale trascinerà la ripresa dell’acciaio rispetto alla componente apparente.
Lo stima Eurofer nel consueto outlook trimestrale nel quale si proietta lo sguardo già al 2018. La scommessa sul prossimo anno fatta dall’associazione dei produttori europei di acciaio punta ad un equilibrio tra i due indicatori di consumo i quali torneranno rispettivamente a +1,4% per la domanda reale e a +1,5% per il consumo apparente.
Domanda reale: +2,9% nel 2016
Il 2016 sarà ricordato come l’anno del riavvio dei consumi dal momento che una crescita annuale del 2,9% non si vedeva da tempo. Dopo una prima parte del 2016 con una crescita attorno al 4,5%, si è registrato un rallentamento nel terzo trimestre fino ad un 2,8% a causa di una brusca frenata del settore tubi.
La previsione sull’ultimo trimestre dello scorso anno è addirittura negativa (-0,2%) per la domanda reale. Anche il consumo apparente ha registrato la maggior crescita nella prima metà dell’anno rispettivamente con un +3,2% e 2,5% dei primi trimestri. La terza parte dell’anno è invece stata negativa per uno 0,1%, mentre il trimestre finale dell’anno dovrebbe crescere dell’1,3%, fino a portare la media annua al +1,8%.
Consumi più moderati nel 2017, ma ancora in crescita
L’anno in corso sarà ancora positivo per il consumo reale anche se non ai livelli del 2016. La media di crescita annua prevista da Eurofer è infatti di un +1,3% per la domanda reale. Un anno sostanzialmente stabile ad eccezione del secondo trimestre nel quale il consumo sarà ad un +0,8%.
Andamento simile per la domanda apparente ad eccezione del terzo trimestre dell’anno dove la crescita toccherà il +2,9%. La media annua sarà positiva dello 0,7%.
Fonte: siderweb.com