20° Steel Market Outlook – Siderweb in collaborazione con la Camera di Commercio di Milano, organizza il 20° Steel Market Outlook dal titolo “Oltre l’incertezza: attualità e prospettive del mercato del rottame, degli acciai e delle materie prime”. L’incontro, previsto per il prossimo 24 giugno alle ore 10.30 a Milano presso la sede dell’ente camerale (via Meravigli 9/B), sarà moderato da Emanuele Morandi (presidente Siderweb) e avrà come relatori Achille Fornasini (analista Siderweb), Roberto Capezzuoli (Il Sole 24 Ore), Antonio Marcegaglia (a.d. Marcegaglia Spa), Vincenzo Crapanzano (a.d. Tenaris Dalmine), Sergio Rossi e Marco Accornero (Camera di Commercio di Brescia). Al termine delle relazioni ci saranno gli interventi di Michele Ciocca (presidente Assofermet Acciaio) e Romano Pezzotti (presidente Assofermet Rottami). Seguirà il dibattito con il pubblico. La partecipazione al convegno è gratuita ma data la limitata disponibilità di posti, è obbligatoria la registrazione.
Congiunturale Siderweb – Prezzi in discesa e richieste stabili. Queste le attese degli operatori dei centri di servizio piani per il mese di giugno nella consueta indagine congiunturale. Per la maggioranza degli intervistati il consumo di giugno e la media giornaliera delle vendite rimarranno stabili rispetto a maggio mentre per i prezzi in acquisto il 59% si attende un calo. Infine l’82% del panel stima su giugno prezzi di vendita invariati rispetto al mese precedente.
Laminati mercantili – Il comparto italiano sembra essere in una fase «riflessiva». Lo ha detto a Siderweb Enrico Fornelli, direttore commerciale di Beltrame, che ha preannunciato ulteriori tagli produttivi.
CCIAA – Scendono le quotazioni nel settore siderurgico italiano. Secondo le rilevazioni della commissione prezzi della Camera di Commercio di Brescia, i prezzi dei prodotti da forno elettrico hanno subito un calo compreso tra i 30 e i 10 euro la tonnellata, stabili solo le travi.
Minerale – I colossi minerari australiani chiedono ulteriori aumenti sui prezzi delle materie prime ai produttori siderurgici giapponesi. Bhp e Rio Tinto avrebbero infatti richiesto per le consegne di luglio e settembre rincari del 22-23% rispetto alle forniture del secondo trimestre 2010.
Manni – Teme lo scoppio di una seconda bolla speculativa dell’acciaio Francesco Manni. Il vicepresidente del gruppo siderurgico si dice convinto che «la distanza tra la materia prima, in continuo aumento, e la domanda, sempre debole, è troppo forte e in questi casi la paura è che il meccanismo del mercato possa incepparsi».
Bilanci 2009 – Positivi Manni e Zerneri Acciai mentre per Duferdofin-Nucor e Ferriera Valsabbia il bilancio è in rosso. Il Gruppo Manni ha chiuso con il fatturato a quota 411,56 milioni di euro, contro i 654 milioni del 2008. L’Ebitda ha sfiorato i 21 milioni di euro (-26%) mentre l’ebit è stato di 11,60 milioni di euro. L’utile netto si è assestato a quota 4,03 milioni di euro, contro i 4,58 milioni di euro dell’anno precedente. Gli investimenti sono stati di 9,52 milioni di euro ed il patrimonio netto è salito da 111 milioni di euro a 112 milioni di euro. Positivo anche il bilancio 2009 di Zerneri Acciai che ha messo a bilancio un giro d’affari di 34,7 milioni di euro (-40% rispetto al 2008) conseguendo un reddito operativo di 1,8 milioni di euro (-25%) ed un utile netto di 1 milione di euro, contro gli 1,6 milioni di euro del 2008. Fatturato in calo (del 60%) invece per Duferdofin-Nucor. Il gruppo siderurgico registra inoltre un ebitda negativo per 75 milioni di euro (+129 milioni nel 2008), mentre l’utile netto dell’ultimo esercizio pre-crisi (68 milioni di euro) si è trasformato in una perdita netta di 80,5 milioni di euro. Ferriera Valsabbia registra un -60% sul fatturato sceso dai circa 504 milioni di euro del 2008 ai 196 del 2009 e segna una perdita di 16 milioni di euro. Anche l’Ebitda 2009 è risultato negativo per 4,6 milioni di euro a fronte di un + 53 milioni di euro del 2008.
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