«La Cina – scrive l’agenzia Reuters – prevede di aumentare l’utilizzo di rottami di acciaio del 23%, a 320 milioni di tonnellate, entro il 2025 e di aumentare la produzione di metalli non ferrosi riciclati, nel tentativo di garantire gli approvvigionamenti e rispettare gli impegni climatici del Paese». L’utilizzo di rottami di acciaio in Cina è stato di circa 260 milioni di tonnellate nel 2020.
Secondo la Commissione nazionale per lo sviluppo e la riforma (NDRC), «la Cina aumenterà la sua produzione di non ferrosi riciclati a 20 milioni di tonnellate nei prossimi cinque anni dai 14,5 milioni di tonnellate nel 2020». Nel dettaglio, gli obiettivi sono di «quattro milioni di tonnellate di rame riciclato, 11,5 milioni di tonnellate di alluminio riciclato e 2,9 milioni di tonnellate di piombo riciclato».
FONTE: SIDERWEB.COM