Dopo una battuta d’arresto torna a crescere la produzione industriale italiana. Ad annunciarlo il centro studi Confindustria, che ha registrato un +0,1% maggio (rispetto ad aprile) e un +0,4% a giugno (rispetto a maggio).
Una componente di positività rafforzata dai dati relativi al numero di ore lavorate, pari ad un +2,2% annuo su giugno e 1,6% su maggio, trend seguito anche dagli ordinativi a +0,6% nel quinto mese dell’anno mentre del +1,7% per il mese ormai concluso. Dati positivi ma che lasciano la distanza dai picchi pre-crisi a circa -23,5%.
«L’indagine sulla fiducia degli imprenditori manifatturieri mostra un maggiore ottimismo – spiega il Csc -. In giugno l’indice generale è salito ai massimi da 3 anni (a 100,0; +0,2 punti su maggio). Sono migliorati i giudizi sugli ordini totali (saldo a -20 da -21), grazie al progresso della componente interna della domanda. Il saldo delle attese su ordini e produzione a tre mesi è salito di due punti, raggiungendo i livelli dell’estate del 2011. Nel secondo trimestre del 2014 stimiamo un incremento della produzione di +0,4% sul primo, quando si era registrato un progresso dello 0,2% sul precedente. Il terzo inizia con un abbrivio positivo, grazie al +0,3% di variazione congiunturale ereditata dal secondo trimestre».
fonte: siderweb.com