869 milioni di tonnellate di acciaio. Questo è quanto ammonta la produzione globale nei primi 8 mesi del 2007 che supera del 7,5% il risultato raggiunto nello stesso periodo di un anno fa. Nel solo mese di agosto, l’output è stato pari a 108 milioni di tonnellate, in leggero calo rispetto a luglio ma superiore del 5,3% rispetto al corrispondente mese del 2006.
L’Ue 27 ha sfornato 140,6 milioni di tonnellate da gennaio ad agosto, in crescita del 2% su base annua, per l’Ue 15, a quota 117,2 milioni di tonnellate, l’incremento è stato del 1,6%. Guardando al solo mese di agosto (2007 e 2006), però, la variazione è negativa per l’Ue 27 (-2,2%) mentre l’Ue 15 fa peggio con un –3,4%.
L’Italia ha prodotto 1,61 milioni di tonnellate in agosto (erano 2,63 in luglio), -11% rispetto ad un anno prima. In otto mesi, la produzione ha raggiunto i 20,7 milioni di tonnellate con un +0,8% rispetto allo stesso periodo di un anno fa.
L’Asia ha sfornato, in otto mesi, 478 milioni di tonnellate contro i 426 milioni del 2006. Nel solo mese di agosto, l’output ha fatto segnare 61,2 milioni di tonnellate, 5 milioni in più rispetto al corrispondente mese dello scorso anno.
La Cina ha prodotto 41,5 milioni di tonnellate in agosto (+13,6% su agosto 2006) e 320 milioni di tonnellate nei primi otto mesi dell’anno (+17,7% sullo stesso periodo del 2006).
Per l’area del Nord America, spicca le variazioni negativa dei primi otto mesi dell’anno con un –1,3% a 88,3 milioni di tonnellate. Positivo, invece, il riscontro del solo mese di agosto quando l’output è arrivato a quota 11,4 milioni di tonnellate, +3,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Situazione inversa per il Sud America con i primi otto mesi dell’anno in positivo a 31,4 milioni di tonnellate (+5,6%) ed un mese di agosto in rallentamento a 4 milioni di tonnellate, lo 0,5% in meno rispetto allo stesso mese del 2006.
Le seguenti due tabelle chiudono il “giro del mondo”. Si noti l’Ucraina con 3,6 milioni di tonnellate in agosto (+2,3% rispetto ad agosto2006) e 28,4 milioni in otto mesi (+5,2%). La Russia non ha accelerato in agosto (-2,3%) ma sugli otto mesi ha fatto segnare un +3,1% con 48,3 milioni di tonnellate.
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