L’atteggiamento dell’Ue nei confronti della Cina è cambiato. Lo testimoniano le parole dell’alto rappresentante per la politica estera, Federica Mogherini, in apertura della plenaria del Parlamento europeo. Mogherini ha ribadito che una Cina che vuole essere più integrata nella comunità globale: «deve accettare anche i doveri e non solo i benefici».
«L’Europa – prosegue – deve assicurarsi di agire per proteggere la nostra industria da pratiche commerciali sleali. Quindi la Cina deve fare significativi e verificabili tagli alla sovraccapacità industriale, in particolare nel settore dell’acciaio, ma anche in quelli dell’alluminio, delle ceramiche e dei prodotti a base di legno».
L’accordo di libero commercio arriverà, secondo l’alto rappresentante Ue, solo quando saranno stati conclusi tanto l’accordo sugli investimenti quanto «la messa in atto di riforme che mettano sullo stesso piano le compagnie nazionali e straniere».
Fonte: siderweb.com