Proseguono Le indagini per truffa milionaria all’Ilva di Taranto. I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Taranto, congiuntamente a militari della sezione di polizia giudiziaria presso la Procura della Repubblica della città jonica, questa mattina hanno infatti effettuato dieci perquisizioni domiciliari, come reso noto dalle principali agenzie stampa.
Le perquisizioni disposte dal pm Matteo Di Giorgio puntano a far ulteriore chiarezza nell’ambito dell’inchiesta Ilva, relativa alla querela per truffa aggravata presentata dai vertici dell’azienda siderurgica in seguito alla scoperta di illeciti nell’acquisto di ricambi industriali da parte di alcuni «addetti ai lavori». Le perquisizioni si sono svolte a Taranto, Grottaglie, Mottola, Monteiasi, San Marzano di San Giuseppe (Taranto), Genova e Saronno (Varese). Nel corso dei sopralluoghi i militari hanno acquisito e sequestrato documentazione e materiale informatico (pc e palmari) che ora sarà oggetto di analisi da parte degli esperti dell’Arma.
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