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News 2009

Focus sulla settimana dal 09/03/09 al 13/03/09

By 16 Marzo 2009No Comments

La congiuntura attuale del settore dell’acciaio è appesantita «da un eccessivo pessimismo». Lo ha dichiarato all’agenzia Reuters Ian Christmas direttore generale della World Steel Association. «Gli stock sono molto bassi – ha detto – e il destoccaggio è prossimo alla fine. Entro la fine del 2009 sono sicuro che le acciaierie diranno che il 2010 sarà molto migliore di quanto previsto in precedenza». Per ciò che riguarda la produzione mondiale di acciaio «l’output scenderà del 20% nel primo semestre».

 

Siderweb cambia look. Dopo mesi di progettazione, il portale della siderurgia si mostra ai propri lettori rinnovato nella versione 4.0. Nuovo non solo dal punto di vista grafico ma anche i contenuti sono stati potenziati. Siderweb offre infatti ai propri abbonati due nuovi servizi, i prezzi puntuali Italia, le quotazioni del rottame, dell’acciaio al carbonio e inox sul mercato italiano rilevate da Siderweb con cadenza quindicinale, e il SiderwebTg, un aggiornamento settimanale sulle principali notizie dal mondo dell’acciaio.

 

La crisi si fa mordente e Cogne Acciai Speciali è costretta a correre ai ripari. L’azienda valdostana ha infatti confermato la proroga degli strumenti di flessibilità lavorativa per salvaguardare i livelli occupazionali della società. «É evidente che la crisi generale industriale e finanziaria ha una durata temporale e una profondità superiori a quelle che si potevano prevedere alla fine dello scorso anno – si legge nella nota diffusa da Cogne Acciai Speciali -. In particolare, la riduzione del lavoro si conferma essere dell’ordine del 40% se raffrontata all’ultimo biennio». Pertanto, sia i provvedimenti della Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria, sia i provvedimenti sull’attività degli staff improntati al modello della settimana corta saranno prorogati per i prossimi mesi (fino all’inizio del mese giugno), quando il quadro della situazione si spera possa essere meno aleatorio.

 

La raccolta di rottame e la domanda di materia prima hanno raggiunto una situazione di equilibrio sul mercato italiano. Ma «l’eccesso di offerta da parte dei commercianti continua ad agevolare la diminuzione delle quotazioni». Questo è quanto si legge nella nota Assofermet sul mercato dei rottami ferrosi. Vista la gravità della situazione, con «la totale assenza di remuneratività aziendale e le scarse scorte dei magazzini» Assofermet invita i propri associati «a valutare con attenzione  le strategie di vendita, evitando di farsi influenzare da informazioni  allarmanti e strumentali».

Per quel che concerne il mercato estero la congiuntura rimane depressa «con una minore offerta di quantitativi di rottame a prezzi superiori rispetto all’Italia». Per quest’ultimo motivo «alcuni operatori stanno concretizzando vendite di rottame verso i Paesi emergenti».

Cala l’attività costruttiva in Italia. Secondo i dati diffusi dall’Istat, infatti, nel quarto trimestre del 2008 l’indice della produzione nel settore delle costruzioni con base 2000=100 è risultato pari a 118,6 con una decelerazione del 5,9% rispetto al quarto trimestre del 2007.

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