È durato lo spazio di un mese il recupero della produzione italiana di acciaio. L’aggiornamento mensile di Federacciai ha certificato che, dopo il recupero di aprile, l’output siderurgico tricolore a maggio sia tornato a perdere terreno sul 2021. In particolare, il calo è stato nell’ordine dello 0,6% mese su mese, con quasi 2,2 milioni di tonnellate mensili sfornate.
Nel confronto annuo invece il calo è nell’ordine dell’1,9% per 10,3 milioni di tonnellate prodotte in cinque mesi.
Se confrontiamo il dato con il 2020 e il 2019, notiamo che rispetto al periodo pandemico la produzione resta superiore di un 24,7%, mentre rispetto all’anno pre-Covid paga un -1,2%.
Spostando il focus nel dettaglio delle due principali tipologie di prodotti siderurgici, vediamo che i lunghi soffrono più della media con un +9,4%e con 1,17 milioni di tonnellate di produzione mensile. Peggio fanno i i piani, che con 871mila tonnellate pagano un 14,8% sul dato del quinto mese del 2021.
FONTE: SIDERWEB.COM
