Non riesce a liberarsi dalle sabbie mobili della crisi la produzione italiana di acciaio. In accordo con i dati diffusi da Federacciai, dopo il -19,7% di gennaio, il secondo mese dell’anno fa segnare un -15% con 2,1 milioni di tonnellate prodotte, circa 380 mila tonnellate in meno rispetto a febbraio 2012.
Dopo due mesi di produzione quindi l’Italia non riesce a superare i 4 milioni di tonnellate, fermandosi a 3,92 per effetto anche delle numerose fermate che si sono verificate nel periodo esaminato.
Analizzando in particolare i dati riferiti a gennaio delle principali categorie di prodotti siderurgici, si può notare con maggior evidenza quello che si potrebbe definire «effetto Ilva» che si è abbattuto con un -28,8% nella produzione di piani, 918 mila tonnellate in un mese. Contro ogni previsione, invece, i lunghi sono riusciti a recuperare nel primo mese dell’anno ben un 2,7%, mettendo a frutto, con 862 mila tonnellate di output, gli ordinativi raccolti a dicembre.
Fonte: Siderweb.com