Sarebbero bastate 450 mila tonnellate in più per dare quel segno di crescita capace di alimentare un po’ di ottimismo. Il 2014, invece, in accordo con i dati diffusi da Federacciai, ha visto le acciaierie nazionali perdere un 1,4% di output rispetto al 2013 e fermare la bilancia a 23,73 milioni di tonnellate prodotte.
Dicembre è stato un mese particolarmente negativo, con un -16,9% e sole 1,48 milioni di tonnellate prodotte.
Entrando nello specifico delle due principali categorie di prodotti in acciaio, a novembre la produzione di lunghi è stata pari a 994 mila tonnellate, con una riduzione del 5,6% rispetto allo stesso mese del 2013, mentre per i piani c’è stato un arretramento del 21,3% a 852.000 tonnellate.
Fonte: siderweb.com