La ripresa iniziata nel primo trimestre di quest’anno sarebbe destinata a continuare anche nei periodi successivi. Secondo lo «Eurozone Economic Outlook» redatto da Istat, Ifo e Insee, infatti, a seguito del tasso di crescita dello 0,2% del Pil nel primo trimestre, il secondo dovrebbe essere contraddistinto da un +0,3% e i successivi trimestri dovrebbero seguire il medesimo incremento.
Inoltre, la domanda interna dovrebbe ricoprire un ruolo primario e trainante, mentre sarà contenuto l’aumento delle esportazioni nette. Le previsioni diramate, inoltre, indicano che gli investimenti fissi lordi proseguiranno il loro incremento, anche grazie agli stimoli derivanti dall’aumento della produzione e dalla necessità di ricostituire la capacità produttiva. L’industria europea, inoltre, dovrebbe mostrare un discreto stato di salute. Ad affermarlo, in primis, i dati relativi alla fiducia di consumatori e imprese, entrambi in costante miglioramento. Tutti i settori produttivi – ad eccezione di quello delle costruzioni, che, comunque, mostrerà un livello più alto della media 2013 – evidenzieranno un andamento positivo. La forte accelerazione della produzione industriale di aprile, attestatasi a +0,8%, non dovrebbe risultare molto diversa da quella dei prossimi trimestri e, in particolare, il secondo trimestre del 2014, dovrebbe essere contraddistinto da un +0,6%. Nella seconda metà dell’anno l’output dovrebbe fluttuare attorno allo 0,4% come suggerito dal forte incremento della produzione dei beni intermedi negli ultimi mesi.
Fonte: siderweb.com