Mondo
Migliora la bilancia commerciale degli USA. A gennaio il deficit a stelle e strisce è stato di 36 miliardi di dollari, contro la precedente lettura di 39,9 miliardi di dollari. A febbraio è risultato invece in calo il clima di fiducia dei consumatori: l’indice stilato dalla Conference Board è sceso a 25 da 37,4 registrando il peggiore risultato di sempre, mentre quello dell’Università del Michigan è passato a 56,3 dal 61,2 di gennaio.
Rivista al rialzo la lettura definitiva per il Pil del Giappone. Nel quarto trimestre il calo rispetto ai tre mesi precedenti è passato da -3,3% a -3,2%. Il tendenziale è passato invece da -12,7% a -12,1%. A gennaio la produzione industriale si è attestata a -10,2%, registrando un calo per il terzo mese consecutivo, mentre gli ordini di macchinari al settore privato (al netto delle componenti volatili) sono diminuiti del 3,2% congiunturale. A febbraio invece i prezzi alla produzione sono scesi dell’1,1% annuo e dello 0,4% mensile.
Europa
Prezzi alla produzione in calo nella zona euro: -0,8% a gennaio rispetto al mese precedente. Nell’UE-27 la diminuzione è stata dello 0,6%. Su base annua la variazione è stata di -0,5% nella zona euro e di +0,2% nell’UE-27. Nel quarto trimestre il costo del lavoro è cresciuto nella zona euro del 3,8% annuo e del 4,6% nell’UE-27.
Rallentano gli scambi con l’estero della Germania. La bilancia commerciale tedesca a gennaio ha registrato 66,6 miliardi di euro di esportazioni e 58,1 miliardi di importazioni, con una flessione su base annua rispettivamente del 20,7% e del 12,9%. Sempre a gennaio forte flessione per la produzione industriale, che su base mensile destagionalizzata ha segnato -7,5%, e per gli ordini all’industria che hanno registrato -8%. Ancora a gennaio i prezzi alla produzione sono scesi dell’1,2% su base mensile, crescendo del 2% annuo.
Sale più del previsto a febbraio l’inflazione in Francia. I prezzi al consumo transalpini sono cresciuti dello 0,4% su mese, contro una stima di +0,2%. Su base tendenziale i prezzi sono aumentati dello 0,9%. A gennaio invece in calo la produzione industriale: -3,1% dopo il -1,5% di dicembre.
Italia
Rivisto al ribasso il Pil italiano. Nel quarto trimestre 2008 il prodotto interno lordo ha visto una contrazione dell’1,9% rispetto al trimestre precedente, mentre il calo su base annua è stato del 2,9%, il peggior risultato dal 1980.
Frenano i prezzi alla produzione industriale a gennaio. L’indice ha segnato una flessione dello 0,8% su base mensile e del 2% su base annua. Al netto dell’energia il dato ha registrato un calo congiunturale dello 0,8% e tendenziale dello 0,2%.