Quella della decarbonizzazione dell’acciaio è una sfida globale che coinvolge tutte le realtà che fanno parte della siderurgia, non solo le singole aziende.
Ne sono conviti il CEO di SSAB Martin Lindqvist e il presidente di POSCO Jeong-Woo Choi, intervenuti nella cerimonia di apertura del secondo Hydrogen Iron & Steel Making Forum organizzato dalle due aziende per favorire la condivisione e la circolazione delle informazioni su quelle tecnologie che possono essere ritenute patrimonio globale e non segreti industriali.
«Stiamo facendo ciò che nessuno pensava fosse possibile – ha detto Lindqvist –. Stiamo usando l’idrogeno per produrre acciaio “fossil free” e lo stiamo già consegnando ai nostri utilizzatori finali con ottimi riscontri. Abbiamo un’ottima chance di centrare gli obiettivi dell’accordo di Parigi. La giornata di oggi però non vuole essere una celebrazione delle belle cose che abbiamo fatto, bensì un’ispirazione per riuscire a cambiare davvero le cose. Le richieste di acciaio verde da parte dei clienti sono sempre crescenti. Sono conscio che abbiamo un ambiente che ha aiutato a sviluppare la nostra tecnologia nelle migliori condizioni possibili. Credo però che con l’impegno e la volontà si possa riuscire a farlo anche in altre parti del mondo, magari studiando diverse soluzioni per i diversi Paesi».
Un’idea che rispecchia il claim dell’appuntamento: “Together for a green future!”, vale a dire “Insieme per un futuro verde!”.
«Spero che questo forum aiuti a confrontarsi e trovare soluzioni pratiche alle sfide della decarbonizzazione – ha rimarcato Choi –. Confido che questo diventi un evento annuale e che possa essere itinerante nelle varie città del mondo. Un’ulteriore sfida che vogliamo affrontare è quella di dare vita a una piattaforma condivisa e aperta, in cui lavorare attraverso la cooperazione per accelerare lo sviluppo delle tecnologie green».
Un annuncio, quest’ultimo, che ha ricevuto i ringraziamenti anche del direttore della World Steel Association Edwin Basson, che ha sottolineato la propensione al cambiamento dell’industria siderurgica ma anche il suo peso nel sistema economico globale, dove ogni euro investito in siderurgia ne genera quattro nell’economia. Basson ha anche riaffermato il ruolo della WSA come un ente che punta a far circolare le informazioni tra i vari membri, affinché le best practice sviluppate dai singoli membri possano diventare valore condiviso.
Dopo i saluti istituzionali, sono programmati gli interventi di: Mattias Frumerie, Head of Delegation UNFCCC per il ministero svedese dell’ambiente; Kimmo Viertola, Director General of Goverments Ownership Steering Department del governo finlandese; Young-Chang Joo, vice ministro della Scienza, tecnologia e innovazione del governo coreano; Tae-Youk Ha, ambasciatore coreano in Svezia; Joaquim Nunes de Almeida, director, Commissione europea; e Lord Adair Turner dell’Energy Transitions Commission.
FONTE: SIDERWEB.COM
