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La linea è in grado di lavorare barre SBQ di diametro fino a 200 mm ed è completamente automatizzata

Acciaierie Venete ha scelto di affidarsi nuovamente a Danieli Centro Maskin, divisione costruzione di impianti di finitura a freddo del gruppo di Buttrio, ordinando una seconda raddrizzatrice per il suo stabilimento di Padova. Lo afferma Danieli in una nota, spiegando che il nuovo impianto consiste in «una linea di raddrizzamento completamente automatizzata e ad alta produttività per la lavorazione di barre nere SBQ fino a 200 mm di diametro, con un carico di snervamento massimo di 1350 N/mm2».

«La soluzione ad alta efficienza scelta da Acciaierie Venete – si legge ancora – prevede apparecchiature avanzate di Danieli Automation e un controllo di processo integrato in un’interfaccia di facile utilizzo che consentirà di risparmiare fino al 15% sul consumo energetico e sul tempo di set-up della linea».

L’unità è conforme a Industria 4.0 e pronta per essere integrata con i sistemi digitali Danieli di ultima generazione (D-CMS – Danieli Condition Monitoring System). Questi, spiega Danieli, «attraverso il monitoraggio e l’analisi dei dati acquisiti dai vari sensori installati sulla linea, sono in grado di migliorare l’efficienza complessiva del processo, eliminare le manutenzioni non programmate, conoscere in anticipo i corretti piani di interventi, nonché ottimizzare l’approvvigionamento dei ricambi e i relativi investimenti».

Fonte: siderweb.com

 

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