Alcuni materiali del futuro prossimo potrebbero essere composti da “schiuma d’acciaio”. L’invenzione si deve ad una ricercatrice della University of North Carolina, Afsaneh Rabiei, che ha dimostrato con alcuni esperimenti in laboratorio come l’impiego di questo nuovo materiale possa diventare d’uso comune e spaziare dal mercato dell’auto al biomedicale nei prossimi anni. In particolare questa nuova schiuma potrebbe migliorare la sicurezza sulle strade. Il test dello schianto ad esempio ha dimostrato che lo scontro tra un pezzo di acciaio con un pezzo di schiuma ad alta velocità risulta essere avvertito dall’acciaio tradizionale mentre la schiuma non mostra danni di alcun genere. Ciò si deve alla capacità della schiuma d’acciaio di assorbire energia. Altri studi presentati dalla ricercatrice hanno documentato che inserendo due pezzi di questa schiuma dietro il paraurti di un’auto che viaggia a 45km/h, l’impatto sarà avvertito dai passeggeri come se fosse avvenuto a 8km/h. Per adesso rimane un prototipo ma non è detto che la schiuma d’acciaio non entri a far parte dei materiali quotidiani che useremo in futuro.
Un’immagine della “schiuma d’acciaio”
p.m.
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