Le prime due settimane di gennaio 2016 si sono chiuse con un ripresa dei prezzi in dollari dei principali prodotti e semilavorati siderurgici sul mercato cinese, mentre sono rimaste depresse le quotazioni del minerale di ferro.
In dettaglio, il prezzo della ghisa è diminuito dell’1,18% (da 252,73 a 249,73 dollari la tonnellata); il prezzo dei coils a freddo 0,5-1,0 mm è aumentato del 10,31% (da 419,57 a 462,84 dollari la tonnellata); il prezzo dei coils a freddo 3,00-4,75 mm è salito del 12,52% (da 371,77 a 418,30 dollari la tonnellata); il prezzo dei coils a caldo 3,00 mm si è incremento dell’1,34% (da 296,52 a 300,50 dollari la tonnellata); il prezzo dei coils a caldo 4,75 mm è aumentato del 6,11% (da 286,50 a 304,00 dollari la tonnellata); il prezzo del tondo HRB 20mm è diminuito dello 0,30% (da 296,06 a 295,18 dollari la tonnellata); il prezzo delle billette è cresciuto del 5,07% (da 245,48 a 257,94 dollari la tonnellata); il prezzo della vergella è aumentato dello 0,14% (da 310,24 a 310,69 dollari la tonnellata); il prezzo della lamiera inox 304/2B 2mm è sceso del 2,87% (da 1.774,19 a 1.723,21 dollari la tonnellata), mentre il prezzo dei piatti inox 304/14 5mm si è ridotto del 4,38% (da 1.671,04 a 1.597,81 dollari la tonnellata).
Le quotazioni del minerale hanno registrato variazioni in leggera diminuzione: il prezzo del minerale fine è sceso dell’1,43% (da 41,89 a 41,29 dollari la tonnellata), mentre il prezzo del minerale grezzo si è ridotto dell’1,14% (da 52,43 a 51,83 dollari la tonnellata). Infine, il prezzo del rottame è aumentato 3,05% (da 139,70 a 143,94 dollari la tonnellata).
Fonte: siderweb.com
