Nella seconda settimana di ottobre i prezzi in dollari delle materie prime e dei principali prodotti siderurgici sul mercato cinese hanno interrotto la fase riflessiva che li aveva spinti verso il basso.
In dettaglio, il prezzo della ghisa è aumentato dello 0,40% (da 490,10 a 492,04 dollari la tonnellata); il prezzo dei coils a freddo 0,5-1,0 mm è salito dell’1,45% (da 746,16 a 756,99 dollari la tonnellata); il prezzo dei coils a freddo 3,00-4,75 si è incrementato dell’1,50% (da 707,40 a 718,07 dollari la tonnellata); il prezzo dei coils a caldo 3,00 mm è aumentato dell’1,49% (da 634,57 a 644,0 dollari la tonnellata); il prezzo dei coils a caldo 4,75 mm è aumentato dell’1,43% (da 625,67 a 634,62 dollari la tonnellata).
Passando al comparto lunghi, il prezzo delle billette è salito dell’1,46% (da 552,53 a 560,60 dollari la tonnellata); il prezzo del tondo HRB 20 mm si è incrementato dell’1,42% (da 616,92 a 625,66 dollari la tonnellata); mentre il prezzo della vergella è aumentato dell’1,26% (da 659,30 a 667,61 dollari la tonnellata);
Tra i prodotti inossidabili il prezzo della lamiera inox 304/2B 2 mm si è incrementato del 2,43% (da 2.389,28 a 2.447,29 dollari la tonnellata); il prezzo dei piatti inox 304/14 5 mm è salito dell’1,79% (da 2.339,81 a 2.381,78 dollari la tonnellata).
Le materie prime infine, vedono la quotazione del minerale fine restare invariata intorno a 72,96 dollari la tonnellata, mentre il prezzo del minerale grezzo si è stabilizzato intorno a 111,80 dollari la tonnellata. Il prezzo del rottame è aumentato dell’1,25% (da 235,10 a 238,04 dollari la tonnellata).
Fonte: siderweb.com
