Dopo mesi di folle corsa sembrano riprendere fiato i prezzi dell’acciaio in Cina. Secondo i dati ottenuti da Siderweb, da inizio anno a giugno si è assistito ad un netto rincaro delle quotazioni tanto dei prodotti piani quanto dei lunghi.
A partire dal sesto mese dell’anno però c’è stata un’inversione di tendenza per quel che riguarda tondo e vergella che hanno visto le loro quotazioni recedere, in poco più di 30 giorni, del 1,8% e del 1,6%. Diverso il discorso per i tubi senza saldatura che da inizio anno hanno conosciuto un’accelerazione del 51,6% e nell’ultimo mese sono incrementati del 2,5%.
Solo rallentamento ma non certo flessione, invece, per i piani. I prezzi dei prodotti da altoforno cinesi hanno subito un aumento compreso tra il +31,9% dei coils e +42,9% delle lamiere da treno.
Il trend, in questi primi sette mesi, è rimasto ascendente nonostante i differenziali di crescita di luglio su giugno siano bassi. Le lamiere di treno e le lamiere zincate hanno fatto segnare +0,1% su mese, le lamiere zincate +0,8%, le lamiere a caldo +1,1% e i coils a caldo +1,5%.
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