Come di consueto il Centro Studi di Confindustria affianca la rilevazione sulla produzione industriale dell’Istat con la propria stima in grado di aggiornare il dato al mese successivo rispetto a quello proposto dall’Istituto Nazionale di Statistica. In particolare il CSC evidenzia a dicembre un +0,1% della produzione industriale rispetto a novembre.
Un dato interessante, se si pensa che oggi l’Istat ha riportato di un calo a novembre dello 0,5% sul mese precedente. A livello trimestrale la frazione conclusiva del 2015 ha visto un +0,2% sul terzo trimestre dell’anno, mentre l’attività lavorativa dovrebbe essere aumentata nell’anno appena concluso del 1,8%. «Gli indicatori qualitativi anticipatori per il manifatturiero puntano a una dinamica positiva della produzione ad inizio anno – spiega il CSC -. Secondo i direttori degli acquisti gli ordini manifatturieri in dicembre sono cresciuti a un ritmo robusto e più forte rispetto a novembre grazie al rafforzamento della domanda interna. Informazioni positive vengono anche dalle attese di produzione di fonte ISTAT. Tuttavia, l’ampliamento del differenziale tra tali indicatori e l’indice di produzione osservato nei mesi recenti, suggerisce che l’andamento dell’attività rilevata dall’ISTAT potrebbe essere meno favorevole di quanto atteso dagli operatori». Fonte: siderweb.com